Coibentazione

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Come fare la coibentazione nel 2024

Partiamo dalla definizione, perché sembra una parola veramente difficile – anche se negli ultimi tre anni molto utilizzata!

Nel caso dell’edilizia, la coibentazione è una tecnica di applicazione di un materiale o sistema isolante (acustico o termico) ad un ambiente (un edificio). L’obiettivo è quello di isolare, quindi ostacolare la trasmissione di energia sonora o termica tra l’esterno e l’interno dell’edificio.

Le differenti condizioni termiche tra interni ed esterni, potrebbero scambiare calore e creare problemi: dispersioni di energia, spifferi, condensa e umidità…

Al contrario, la coibentazione isolante i due ambienti non scambino calore tra di loro – vale ugualmente per i rumori nell’isolamento acustico. Di solito un sistema coibentante comprende calore e suono: nasce da una tecnica di isolamento termoacustico.

Dispersione di calore, come bloccarla con materiale coibente

Sembra chiaro perché sia importante l’isolamento della casa. Quando non è correttamente coibentato, l’edificio perde calore attraverso le superfici a contatto con l’esterno.
Una casa non isolata è costosa da riscaldare o rinfrescare, dato che perde circa il 30-40% del suo calore attraverso le pareti, il 25% attraverso il tetto, il 15-20% tramite finestre e porte; persino il 10% dal pavimento.

L’installazione di un involucro isolante in questi punti-chiave, è uno dei modi migliori per mantenere il calore in casa e il freddo fuori (o viceversa). Le tecniche e i materiali isolanti frenano e impediscono le perdite termiche.
Creano una barriera intorno alla casa, portando diversi vantaggi.

  • Coibenta la tua casa e sarà più calda in inverno e fresca in estate.
  • Bollette energetiche più basse.
  • Riduzione delle emissioni di anidride carbonica (impatto ambientale).
  • Riduzione dell’inquinamento acustico (isolamento sonoro).

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Dove effettuare la coibentazione degli edifici nel 2024

  • Pareti – dato che circa un terzo di tutto il calore disperso fuoriesce da qui, sono un buon punto di partenza. Isolando correttamente le pareti, risparmi la maggior parte dell’energia e sui costi della bolletta del riscaldamento.
  • Tetto – isolare il sottotetto, la mansarda o il tetto è un modo efficace per limitare le perdite di calore. Valuta se il sottotetto è di facile accesso e non presenta umidità o condensa.
  • Pavimento – isolare questa zona è un altro ottimo modo per mantenere calda la casa, specialmente se vivete al piano terra. Analizzate il tipo di pavimento, se può essere isolato aggiungendo pannelli rigidi sulla parte superiore oppure un isolante sotto le assi di legno.
  • Tubature – sembra un dettaglio minore, ma isolare il serbatoio dell’acqua, le tubature e i radiatori è conveniente per risparmiare sulle bollette. Si può inserire una guaina per il boiler oppure intorno ai tubi dell’acqua calda.
  • Radiatori – inserire dei pannelli termoriflettenti per radiatori, fissati dietro i termosifoni per riflettere il calore del radiatore nella stanza, invece di farlo uscire attraverso la parete (devono essere fissati solo dietro i radiatori a contatto con le pareti esterne).

La coibentazione per l’isolamento termico della casa

Quando si tratta di coibentare un’abitazione, ci sono molti modi per farlo.
Oggi il concetto di isolamento è così “corposo” che la tecnica evita ogni possibilità di dispersione termica. Se le tecnologie più sofisticate sono spesso utilizzate per edifici particolari, le comuni abitazioni (condomini o villette) utilizzano le opzioni più note e collaudate come efficaci.

Coibentare le pareti

  • Inserire membrane che frenano il vapore (freno al vapore) per rallentare il movimento dell’umidità interna attraverso la cavità della parete.
  • Isolare le pareti a intercapedine, iniettando materiale isolante nello spazio della parete. Si possono praticare i fori nelle pareti esterne, iniettare l’isolante e poi sigillare con il cemento.*
  • Isolamento delle pareti solide, con una coibentazione detta cappotto termico. Si può inserire all’esterno un involucro isolante, che prevede la costruzione di un sistema di fissaggio meccanico a cui aggiungere pannelli di schiuma rigida, fibra di vetro o lana minerale, etc.
  • Isolamento delle pareti interne tramite pannelli coibentati rigidi sulla parete; in alternativa, costruendo una parete di tralicci riempita di materiale isolante.
  • Prevedere uno strato decorativo finale per l’isolamento delle pareti e i costi elevati (è necessario rimuovere e sostituire interruttori, battiscopa, architravi e radiatori).
  • Dopo il fissaggio dello strato di materiale coibentante alla parete, si procede al rivestimento con intonaci o rivestimenti altrettanto isolanti.

Isolare il tetto coibentando

  • Inserisci nel tetto o sottotetto dei materiali isolanti; il primo strato nel sottotetto tra le travi orizzontali (pavimento della mansarda), un altro strato copre le travi del solaio e completa l’isolamento alla profondità richiesta (lo spessore consigliato di solito è 270 mm).
  • Il soffitto del sottotetto può essere isolato creando un spazio “caldo” tramite schiuma spray, schiuma rigida o doppia pellicola riflettente.
  • Si può isolare il tetto coibentando anche dall’esterno posando l’isolante tra le travi, sotto la copertura (bitume e tegole), inserendo isolanti come pannelli di schiuma rigida o doppi isolanti sottili riflettenti.
  • Il tetto piano deve essere isolato dall’alto, adoperando solitamente pannelli di schiuma rigida oppure il già citato doppio isolamento con pellicola riflettente.

Isolare i pavimenti

  • I pavimenti in legno della casa possono essere isolati sollevando le assi e creando una struttura a rete tra i travetti, su cui poggia uno strato isolante (es. pannello lana minerale).
  • I pavimenti in cemento si possono coibentare aggiungendo sulla parte superiore dei pannelli rigidi o rotoli isolanti. Coprire poi con pannelli di truciolato e il rivestimento desiderato.
  • La sostituzione delle finestre con vetri singoli, con modelli di infissi isolanti a doppi vetri ha un impatto significativo sull’efficienza energetica della casa.
  • Altri stratagemmi possono comprendere: aggiunta di un filtro antitraspirante intorno a porte e finestre, isolamento battiscopa, tappi per camini in disuso, etc.
  • Valutare l’isolamento delle zone attigue come il garage, la cantina o la veranda – giardino d’inverno.

*Ricordiamo che coibentare le pareti interstiziali non è consigliato per una casa con problemi di umidità, con pareti esposte alla pioggia e alle intemperie.

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Materiali isolanti di nuova generazione per la coibentazione nel 2024

L’argomento è vasto e accenneremo solo alla varietà di materiali più diffusi, con diverse proprietà isolanti.

  • Schiuma spray – un prodotto chimico liquido che si espande in una schiuma quando viene spruzzato. Crea delle sacche d’aria che trattengono il calore, e viene spesso utilizzato nelle zone difficili da raggiungere per la coibentazione.
  • Schiuma rigida – i pannelli in schiuma irrigidita derivano da poliuretano, polistirene o polyiso. Sono noti anche come pannelli di schiuma ad alta densità, adoperati ovunque sia necessario isolare. Il materiale è più sottile di altri: occupa meno spazio ma costa di più.
  • Fibra di vetro – sottili fibre di vetro diventano disponibili in rotoli o in lastre spesse. L’isolamento funziona intrappolando il calore nelle sacche d’aria, create nelle strutture fisiche del materiale. Viene inserito tra le travi di pavimenti e pareti, tagliato su misura e poi sigillato.
  • Lana minerale (lana di roccia) – si presenta in rotoli, feltri o pannelli realizzati con materie prime a base di pietra e vetro, riscaldate e filate per formare una fibra. Agisce intrappolando il calore nelle sacche d’aria; è molto usata molto per le mansarde e deve mantenersi asciutta.
  • Isolanti sfusi – sono materiali leggeri, realizzati spesso con granuli di sughero o materiali di cellulosa (fibre vegetali e materiali riciclati). Adoperati nei soffitti con travi in legno, per completare l’isolamento esistente o nelle distanze irregolari, dove i rotoli non sono adatti.
  • Foglio a doppio strato termico riflettente – consiste in una doppia lamina di polietilene rivestito di alluminio, con bolle d’aria. Trattiene il calore e riduce il rischio di condensa. Molto sottile, è adatto sulle superfici dove lo spazio non è sufficiente per isolanti più spessi.
  • Materiali isolanti “green” – ottimi per chi pensa all’ambiente, sono sostenibili e compostabili dopo l’uso. Tra questi il cotone (da jeans riciclati), la già citata cellulosa, la lana di pecora, il termosughero (dalla corteccia degli alberi), la lana di legno, la canapa e la cartapesta.

Isolamento termico: contatta gli esperti e coibenta il tuo immobile

Possiamo effettuare ogni intervento di coibentazione e isolamento termico dell’edificio con materiali innovativi o classici, nella loro azione isolante.

Puoi contattarci per ogni informazione sui sistemi di isolamento per l’edificio e il tetto.

Forniamo preventivi per la di coibentazione completa, dal cappotto termico all’isolamento delle coperture con la coibentazione del tetto in legno, fino all’applicazione di intonaci termici e alla sostituzione infissi.

La nostra impresa sempre aggiornata sulle novità tecniche e fiscali relative all’efficienza energetica; per questo, proponiamo costi e soluzioni adeguati per ogni esigenza.

  • Servizi di consulenza sulla scelta dei sistemi coibentanti.
  • Adozione di materiali isolanti e soluzioni a bassa trasmittanza termica.
  • Sopralluogo a casa tua o presso la tua attività commerciale.
  • Posa a regola d’arte dei materiali, infissi e finiture.
  • Servizio Assistenza Post Installazione.

Siamo attivi nella fornitura di lavori per la coibentazione edifici in tutto il territorio della Lombardia: Como, Bergamo, Milano, Lodi, Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Pavia, Mantova, Monza Brianza, Varese, Sondrio. Anche in Piemonte forniamo servizi di coibentazione a Novara e Verbano-Cusio-Ossola arrivando con la nostra squadra edile fino a Piacenza in Emilia-Romagna.

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