Bonus ristrutturazione 2024 novità e come funziona
Bonus ristrutturazione 2024 detrazione al 50% per importi fino 96 mila euro
Possiamo definire con chiarezza il quadro normativo dei bonus ristrutturazione 2024 che è possibile utilizzare fino al 31 dicembre 2024, quali sono le novità e come funziona.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei sottoindicati decreti:
Decreto Legge 29 dicembre 2023, n. 212 (Decreto Superbonus)
Decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (Decreto Milleproroghe)
Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (Legge di Bilancio 2024)
Bonus ristrutturazione 2024 cosa si può detrarre?
Per l’anno 2024 è ancora in vigore il bonus ristrutturazione per gli interventi di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo oppure ristrutturazione edilizia su parti comuni di immobili privati residenziali.
La detrazione fiscale riguarda tutte le spese effettuate fino il 31 dicembre 2024, con un massimale di 96.000 euro, per una detrazione massima distribuito in 10 rate annuali.
Cos’è il bonus ristrutturazione 2024: novità e come funziona?
Il bonus ristrutturazione 2024 ha un limite di spesa di 96.000 euro per ogni unità abitativa. Questo bonus fiscale è concesso ai cittadini interessati ad eseguire lavori di ristrutturazione edilizia. Viene concessa una detrazione del 50% riguardante interventi di ristrutturazione edilizia, risanamento e restauro.
Bonus ristrutturazione 2024: come richiederlo
Il bonus può essere richiesto da tutti i cittadini, residenti oppure anche non residenti in Italia. Il bonus ristrutturazione 2024 viene richiesto dai proprietari degli immobili. Dai titolari di diritti reali sugli immobili su cui vengono eseguite le lavorazioni. Vengono inclusi anche coloro che hanno diritti reali o personali sugli edifici coinvolti nei lavori e che comunque coprano le spese dei lavori. Nello specifico si tratta dei:
- imprenditori individuali (per immobili non classificati come beni strumentali o merce);
- locatari o comodatari;
- titolari di diritti di godimento come usufrutto, uso, abitazione o superficie;
- soci di cooperative (divise e indivise);
- proprietari o nudi proprietari;
- soggetti definiti nell’articolo 5 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi
D.P.R. del 22 Dicembre 1986 n. 917 in vigore dal 1° gennaio 2022
che generano reddito in forma associata. Questi possono essere società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti equiparati, oltre alle imprese familiari. L’accesso alle agevolazioni segue le stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Il bonus è esteso anche coloro che, pagando le spese, risultano infine beneficiari di bonifici e fatture,e che rientrano nelle categorie sottoindicate:
- familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado);
- coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
- componente dell’unione civile (la legge n. 76/2016, per garantire la tutela dei diritti derivanti dalle unioni civili tra persone delle stesso sesso, equipara al vincolo giuridico derivante dal matrimonio quello prodotto dalle unioni civili);
- convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato, per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2016.
Nei casi sopra menzionati la detrazione è valida anche se le autorizzazioni comunali sono intestate al proprietario effettivo dell’abitazione.
Nel caso di due soggetti entrambi proprietari di un immobile e anche nel caso in cui la fattura sia emessa a favore di uno solo così come anche il bonifico. Se i due proprietari sostengono le spese di ristrutturazione, il bonus viene esteso anche all’altro soggetto.
A questo riguardo però nella fattura deve essere riportata la percentuale di spesa sostenuta da quest’ultimo.
Nel caso si sia in possesso di un contratto preliminare di vendita, l’acquirente dell’immobile ha diritto alle suddette agevolazioni se:
- è stato immesso nel possesso dell’immobile;
- esegue i lavori a sue proprie spese;
- il contratto preliminare di vendita (compromesso) è stato registrato entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui si richiede la detrazione.
Anche chi esegue in proprio i lavori sull’immobile, può avvalersi della detrazione. In questo caso solo per l’acquisto dei materiali utilizzati e non per la manodopera.
Richiedi preventivi gratuiti per i tuoi lavori con bonus ristrutturazione 2024
-
Rifacimento tetto
-
Isolamento tetto
-
Tetti in legno
-
Isolamento a cappotto
-
Ristrutturazione edile completa
-
Ristrutturazione bagno
-
Impianto fotovoltaico
-
Ristrutturazione tetto
Bonus ristrutturazione 2024: interventi ammessi
- manutenzione straordinaria:
- rinnovo e sostituzione di parti anche strutturali degli edifici;
- realizzazione ed integrazione di servizi igienico/sanitari e tecnologici, che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino cambi di destinazioni d’uso;
- installazione di ascensori e scale di sicurezza;
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso;
- rifacimento di rampe e scale, costruzione di scale interne;
- lavori riguardanti il risparmio energetico;
- recinzione dell’area privata;
- restauro e risanamento conservativo:
- interventi che hanno l’obiettivo di eliminare e prevenire situazioni di degrado;
- adeguamento altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti;
- apertura di finestre per consentire l’aerazione dei locali;
- ristrutturazione edilizia:
- demolizione e ricostruzione edile;
- realizzazione di una mansarda o di un balcone;
- trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda;
- modifica della facciata;
- apertura di nuove porte e finestre;
- costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti.
Bonus ristrutturazione 2024: in quali casi è obbligatoria la comunicazione all’ENEA
La comunicazione all’ENEA è obbligatoria solo ed esclusivamente per i lavori edilizi e tecnologici che rientrano negli interventi di riqualificazione energetica.
In tali casi deve essere inviata l’apposita comunicazione all’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
In questi casi sono necessari gli stessi obblighi validi per l’ecobonus, inviando la comunicazione all’ENEA.
Ecco la tabella degli interventi:
Componenti e tecnologie | Tipo di intervento |
Strutture edilizie | • riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno, dai vani freddi e dal terreno; • riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; • riduzione della trasmittanza termica dei Pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno |
Infissi | • riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi |
Impianti tecnologici | • installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti; • sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto; • pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto; • microcogeneratori (Pe<50kWe); • scaldacqua a pompa di calore; • generatori di calore a biomassa; • installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze; • installazione di sistemi di termoregolazione e building automation; • installazione di impianti fotovoltaici |
Elettrodomestici (solo se collegati a un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017) | • forni; • frigoriferi; • lavastoviglie; • piani cottura elettrici; • lavasciuga; • lavatrici |
Il termine per l’invio della comunicazione è di 90 giorni dalla fine dei lavori.
In linea generale il mancato adempimento non farebbe perdere la detrazione. Questo è stato l’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate, specificato fino a poco tempo fa.
La mancanza di sanzioni o di conseguenze per omessa comunicazione non farebbe perdere obbligatorietà alla stessa, tuttavia l’adempimento deve essere in ogni caso effettuato nei termini indicati.
A questo proposito con l’ordinanza n. 34151/2022, la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del rifiuto dell’agevolazione fiscale IRPEF relativa alle spese per interventi di riqualificazione energetica,
La responsabilità del contribuente “costituisce adempimento inderogabile per ottenere l’agevolazione in ragione del doveroso onere del contribuente di osservare una diligenza media”.
I chiarimenti della Corte di Cassazione hanno quindi di fatto reso necessaria la comunicazione all’ENEA per l’ottenimento della detrazione.
Bonus ristrutturazione 2024: quali documenti conservare
Per poter accedere al Bonus Ristrutturazione 2024 è di fondamentale importanza effettuare i pagamenti concernenti i lavori tramite bonifici bancari o postali parlanti. Nel bonifico va specificata la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o Partita IVA del beneficiario del pagamento.
E’ indispensabile conservare la seguente documentazione:
- abilitazioni amministrative per i tipi di lavori eseguiti;
- eventuali dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà con dettagli sui lavori;
- domande di accatastamento per immobili non censiti;
- ricevute di pagamento dell’IMU, se dovute;
- delibere di approvazione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese per interventi sulle parti comuni negli edifici residenziali;
- dichiarazioni di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori (solo se diverso dai familiari conviventi);
- comunicazioni preventive da inviare all’ASL con la data di inizio dei lavori (se obbligatorio);
- fatture e ricevute fiscali relative alle spese sostenute;
- riscontri dei bonifici di pagamento.
Quali spese sono ammesse per la detrazione nel bonus ristrutturazione 2024
Per le spese ammesse in detrazione fiscale del 50%, è necessario fare riferimento alla guida dell’Agenzia delle Entrate.
In questa guida sono elencate quali sono le spese ammissibili per interventi condominiali e per quelli sulle singole abitazioni. Le spese generali rientrano in diverse categorie, tra cui:
- ristrutturazione edilizia;
- manutenzione ordinaria e straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- bonifica dall’amianto;
- messa in regola degli edifici;
- progettazione e prestazioni professionali connesse;
- installazione di apparecchi di rilevazione di gas o riparazione di impianti per la sicurezza domestica;
- realizzazione di autorimesse o posti auto.
- cablatura degli edifici e contenimento dell’inquinamento acustico;
- perizie e sopralluoghi;
Bonus ristrutturazione 2024: l’elenco dei lavori sulle singole unità abitative
Tabella riepilogativa agli interventi inserita nel portale dell’Agenzia delle Entrate.
Intervento | Modalità |
Accorpamenti di locali o di altre unità immobiliari | Spostamento di alcuni locali da una unità immobiliare ad altra o anche unione di due unità immobiliari con opere esterne |
Allargamento porte | Con demolizioni di modesta entità, realizzazione di chiusure o aperture interne che non modifichino lo schema distributivo delle unità immobiliari e dell’edificio |
Allargamento porte e finestre esterne | Con demolizioni di modeste proporzioni di muratura |
Allarme finestre esterne | Installazione, sostituzione dell’impianto o riparazione con innovazioni |
Ampliamento con formazione di volumi tecnici | Demolizione e/o costruzione (scale, vano ascensore, locale caldaia, ecc.) con opere interne ed esterne |
Apertura interna | Apertura vano porta per unire due unità immobiliari o altri locali con opere interne o apertura sul pianerottolo interno |
Ascensore | Nuova installazione o sostituzione di quello preesistente (esterno o interno) con altro avente caratteri essenziali diversi, oppure per adeguamento alla legge n. 13/89 |
Balconi | Rifacimento con altro avente caratteri diversi (materiali, finiture e colori) da quelli preesistenti e nuova costruzione |
Barriere architettoniche | Eliminazione |
Box auto | Nuova costruzione (detraibile, purché reso pertinenziale di una unità immobiliare) |
Cablatura degli edifici | Opere finalizzate alla cablatura degli edifici, a condizione che interconnettano tutte le unità immobiliari residenziali |
Caldaia | Sostituzione o riparazione con innovazioni |
Caloriferi e condizionatori |
|
Cancelli esterni | Nuova realizzazione o sostituzione con altri aventi caratteristiche diverse (materiali, dimensioni e colori) da quelle preesistenti |
Canna fumaria | Nuova costruzione interna o esterna o rifacimento modificando i caratteri preesistenti |
Cantine |
|
Centrale idrica |
|
Centrale termica |
|
Citofoni, videocitofoni e telecamere | Sostituzione o nuova installazione con le opere murarie occorrenti |
Contenimento dell’inquinamento acustico | Opere finalizzate al contenimento realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette (detraibile, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge) |
Cornicioni | Nuova formazione o rifacimento con caratteristiche diverse da quelle preesistenti |
Davanzali finestre e balconi | Nuova realizzazione o sostituzione di quelli preesistenti con altri aventi caratteristiche diverse (materiali, finiture e colori) |
Facciata | Rifacimento, anche parziale, modificando materiali e/o colori (o anche solo i colori) |
Finestra |
|
Fognatura | Nuova costruzione o rifacimento con dimensioni e/o percorso diversi da quello preesistente, con opere interne o esterne (dal limite della proprietà fino alla fognatura pubblica) |
Garage |
|
Gradini scale | Sostituzione gradini interni e esterni, modificando la forma, le dimensioni oi materiali preesistenti |
Grondaie | Nuova installazione o sostituzione con modifiche della situazione preesistente |
Impianto di riscaldamento autonomo interno (purché conforme al Dm n. 37/2008 – ex legge n. 46/90) |
|
Impianto elettrico | Sostituzione dell’impianto o integrazione per messa a norma |
Impianto idraulico | Sostituzione o riparazione con innovazioni rispetto al preesistente |
Inferriata fissa |
|
Infissi esterni | Nuova installazione o sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi (solo se riguarda l’intera facciata) |
Interruttore differenziale | Sostituzione o riparazione con innovazioni |
Intonaci esterni facciata | Intonaci e tinteggiatura esterna con modifiche a materiali e/o colori |
Lastrico solare | Rifacimento con materiali diversi rispetto a quelli preesistenti |
Locale caldaia |
|
Lucernari | Nuova formazione o sostituzione con altri aventi caratteri (sagoma e colori) diversi da quelli preesistenti |
Mansarda | Modifiche interne ed esterne con opere edilizie, senza modificarne la destinazione d’uso |
Marciapiede | Nuova realizzazione su suolo privato |
Messa a norma degli edifici | Interventi di messa a norma degli edifici (detraibile, purché compresa nelle categorie di cui all’art. 1, legge n. 449/97 e siano presentate le certificazioni di legge) |
Montacarichi | Nuova installazione e sostituzione di quello preesistente con altro avente caratteristiche (materiali e colori) diverse da quelle preesistenti |
Muri di cinta | Realizzazione e sostituzione con modificazioni rispetto alla situazione preesistente |
Muri esterni di contenimento | Nuova costruzione, demolizione e ricostruzione in altra parte esterna o nello stesso luogo, ma modificando dimensioni, sagoma, materiali e colori |
Muri interni | Nuova costruzione o demolizione e ricostruzione in altra parte interna |
Parapetti e balconi | Rifacimento o sostituzione con altri aventi caratteri diversi da quelli preesistenti |
Parete esterna | Rifacimento anche parziale modificando materiali e colori (o anche solo i colori) |
Parete interna | Nuova costruzione, demolizione e ricostruzione in altra parte interna |
Pavimentazione esterna | Nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente modificando la superficie e i materiali |
Pensilina protezione autovetture | Sostituzione di quella preesistente con altra avente caratteristiche (materiali e colori) diverse da quelle preesistenti |
Persiana | Nuova installazione o sostituzione con altra avente sagoma, materiale e colori diversi |
Pianerottolo | Riparazione struttura con dimensioni e materiali diversi da quelli preesistenti |
Piscina | Rifacimento modificando caratteri preesistenti |
Porta blindata esterna | Nuova installazione o sostituzione con altre aventi sagoma o colori diversi |
Porta blindata interna | Nuova installazione |
Porta-finestra |
|
Porte esterne | Nuova installazione o sostituzione con altre aventi sagome o colori diversi e viceversa |
Recinzioni | Realizzazione di nuova recinzione o sostituzione di quella preesistente con altra avente caratteristiche diverse |
Ricostruzione | Demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria dell’immobile preesistente |
Risparmio energetico | Opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette (detraibile, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge) |
Sanitari | Sostituzione di impianti (la sostituzione degli apparecchi sanitari è detraibile solo se integrata o correlata a interventi maggiori per i quali spetta l’agevolazione) – Realizzazione di servizio igienico interno |
Saracinesca | Nuova installazione di qualsiasi tipo o sostituzione di quella preesistente con innovazioni |
Scala esterna | Nuova installazione, rifacimento e sostituzione con altra di caratteri (pendenza, posizione, dimensioni materiali e colori) diversi dai preesistenti |
Scala interna | Nuova installazione, rifacimento e sostituzione con altra, modificando pendenza e posizione rispetto a quella preesistente |
Serramenti esterni | Nuova installazione o sostituzione con altri aventi finiture e colori diversi dai precedenti |
Sicurezza statica | Opere finalizzate alla sicurezza statica ed antisismica |
Solaio |
|
Soppalco | Innovazioni rispetto alla struttura preesistente o nuova costruzione |
Sottotetto |
|
Strada asfaltata privata | Per accesso alla proprietà |
Tegole | Sostituzione con altre di materiale e/o forma diverse da quelle preesistenti |
Terrazzi | Rifacimento completo con caratteristiche diverse da quelle preesistenti (dimensioni o piano) |
Tetto |
|
Tinteggiatura esterna | Rifacimento modificando materiali e/o colori |
Travi (tetto) |
|
Veranda |
|
Vespaio | Rifacimento |
Zoccolo esterno facciata | Sostituzione con altro avente caratteri essenziali diversi |
Bonus ristrutturazione 2024: l’elenco dei lavori sulle parti condominiali
Vediamo ora quali sono gli interventi agevolabili, relativi alle singole unità immobiliari.
Anche in questo caso si può fare riferimento all’elenco presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Leggi questo approfondimento: lavori sulle parti condominiali degli edifici.
L’elenco è stato riportato anche nella tabella di sintesi.
Intervento | Modalità |
Aerosabbiatura | Su facciata |
Allargamento porte interne | Con demolizioni di modesta entità |
Allarme (impianto) |
|
Androne | Rifacimento conservando caratteristiche uguali a quelle preesistenti |
Antenna | Antenna comune in sostituzione delle antenne private |
Balconi | Riparazioni parti murarie (frontalini, cielo), sostituzione di parapetti e ringhiere conservando caratteristiche (materiali, sagome e colori) uguali |
Box | Riparazioni varie e sostituzione di parti anche strutturali conservando dimensioni uguali a quelle preesistenti |
Caldaia |
|
Caloriferi e condizionatori | Sostituzione con altri anche di diverso tipo e riparazione o installazione di singoli elementi |
Cancelli esterni | Riparazione o sostituzione cancelli o portoni, conservando caratteristiche (sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti |
Canna fumaria | Riparazione o rifacimento, interno ed esterno conservando caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti |
Cantine | Riparazione conservando caratteristiche (materiali e colori) uguali a quelle preesistenti |
Centrale idrica | Riparazioni varie interne ed esterne, conservando caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti |
Centrale termica | Riparazioni varie interne ed esterne, conservando caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti |
Cornicioni | Rifacimento o sostituzione conservando i caratteri essenziali preesistenti (materiali, dimensioni) |
Davanzali finestre e balconi | Riparazione o sostituzione conservando i caratteri essenziali preesistenti |
Facciata | Piccola apertura per sfiatatoio gas, rifacimento, anche completo, con materiali e colori uguali a quelli preesistenti |
Finestra | Sostituzione senza modifica della tipologia di infissi |
Fognatura | Riparazione o sostituzione della canalizzazione fognaria, fino al limite della proprietà del fabbricato |
Garage | Riparazioni varie e sostituzione di parti anche strutturali conservando dimensioni uguali a quelle preesistenti |
Gradini scale | Sostituzione con gradini uguali a quelli preesistenti, interni e esterni |
Grondaie | Riparazione o sostituzione senza modifiche della situazione preesistente |
Impianto di riscaldamento (purché conforme al Dm n. 37/2008 – ex legge n. 46/90) | Riparazione dell’impianto senza innovazioni, riparazione con ammodernamenti e/o innovazioni |
Impianto elettrico | Sostituzione dell’impianto o integrazione per messa a norma |
Impianto idraulico | Riparazione senza innovazioni o sostituzioni |
Inferriata fissa | Sostituzione di quelle preesistenti senza modificare la sagoma e/o i colori |
Infissi esterni | Riparazione o sostituzione, conservando la sagoma, i materiali e i colori uguali a quelli preesistenti |
Infissi interni | Sostituzione con altri infissi conservando le caratteristiche preesistenti |
Interruttore differenziale | Riparazione senza innovazioni o riparazione con sostituzione di alcuni elementi |
Intonaci esterni facciata | Intonaci e tinteggiatura esterna conservando materiali e colori uguali a quelli preesistenti |
Intonaci interni | Intonaci e tinteggiatura interna senza limitazioni di materiale e colori |
Lastrico solare | Rifacimento conservando materiali uguali a quelli preesistenti |
Locale caldaia | Riparazioni murarie varie conservando le suddivisioni interne preesistenti |
Lucernari | Sostituzione con altri aventi gli stessi caratteri (sagoma e colori) di quelli preesistenti |
Marciapiede su suolo privato | Rifacimento come preesistente |
Montacarichi (interni ed esterni) | Riparazione conservando caratteristiche uguali a quelle preesistenti |
Muri di cinta | Riparazione conservando caratteristiche uguali a quelle preesistenti |
Muri esterni di contenimento | Riparazione o rifacimento con materiali e sagoma uguali a quelli preesistenti |
Muri interni | Riparazione o rifacimento conservando la stessa posizione, anche con materiali diversi |
Parapetti e balconi | Riparazione o rinforzo della struttura conservando caratteri uguali a quelli preesistenti |
Parcheggi | Riparazioni varie e sostituzione di parti anche strutturali conservando dimensioni uguali a quelle preesistenti |
Parete esterna | Rifacimento, anche completo, con materiali e colori uguali a quelli preesistenti |
Parete interna | Riparazione o rifacimento conservando la stessa posizione, anche con materiali diversi |
Pavimentazione esterna | Rifacimento con dimensioni e materiali uguali a quelli preesistenti |
Pavimentazione interna | Riparazioni senza innovazioni |
Pensilina protezione autovetture | Rifacimento conservando sagoma e colori preesistenti |
Persiana | Sostituzione conservando le caratteristiche preesistenti (sagoma e colori) |
Pianerottolo | Riparazione struttura conservando dimensioni e materiali uguali a quelli preesistenti (interno ed esterno) |
Piscina | Riparazione e rinforzo di strutture, conservando le caratteristiche (materiali, sagoma e colori) preesistenti |
Porta blindata esterna | Sostituzione conservando sagome e colori preesistenti |
Porta-finestra | Sostituzione con altra avente gli stessi caratteri essenziali |
Porte esterne | Sostituzione conservando sagome e colori preesistenti |
Porte interne | Riparazione, conservando materiali, colori, dimensioni |
Recinzioni | Riparazione e sostituzione conservando caratteristiche (sagoma, materiali e colori) preesistenti |
Sanitari | Riparazione apparecchi sanitari e opere edilizie varie (tubazioni, piastrelle, ecc.) |
Saracinesca | Sostituzione con altra, purché vengano conservati dimensioni e colori uguali a quelli preesistenti |
Scala esterna | Riparazione conservando pendenza, posizione, sagoma, colori e materiali uguali ai preesistenti |
Scala interna | Riparazione e sostituzione conservando pendenza sagoma e posizioni preesistenti |
Serramenti esterni | Sostituzione con altri aventi le stesse caratteristiche |
Serramenti interni | Riparazioni, conservando materiali caratteristiche e colori preesistenti |
Solaio | Sostituzione dei solai di copertura con materiali uguali a quelli preesistenti |
Tegole | Sostituzione con altre uguali a quelle preesistenti |
Terrazzi | Riparazione delle pavimentazioni, rifacimento o sostituzione conservando le caratteristiche preesistenti (dimensioni e piano) |
Tetto | Riparazione con sostituzione di parte della struttura e dei materiali di copertura, conservando le caratteristiche preesistenti |
Tinteggiatura esterna | Rifacimento conservando materiali e colori preesistenti |
Tinteggiatura interna | Rifacimento senza limitazioni per materiali e colori |
Tramezzi | Sostituzione tramezzi interni, senza alterazione della tipologia dell’unità immobiliare |
Travi (tetto) | Sostituzione con altre aventi materiali, dimensioni e posizione uguali a quelle preesistenti |
Veranda | Rifacimento parziale conservando i caratteri essenziali |
Zoccolo esterno facciata | Rifacimento conservando i caratteri essenziali |
Richiedi preventivi gratuiti per i tuoi lavori con bonus ristrutturazione 2024
-
Rifacimento tetto
-
Isolamento tetto
-
Tetti in legno
-
Isolamento a cappotto
-
Ristrutturazione edile completa
-
Ristrutturazione bagno
-
Impianto fotovoltaico
-
Ristrutturazione tetto