Computo metrico e prospetto dei costi nel settore edile aggiornamento 2024

Quando si entra nell’ambito dell’edilizia e, soprattutto, dei preventivi per ristrutturazioni e costruzioni, si sente parlare di questo certificato edilizio.

Il computo metrico, infatti, è un documento fondamentale nel settore edile in abbinamento con i progetti di rifacimento o per l’edificazione dei fabbricati. L’attestazione è basata sul calcolo dei costi da sostenere (computo significa conto) e altre misure da stimare per i lavori.

Non esiste, però, un solo tipo di computo metrico: se ne trovano tre tipologie.

• Il computo metrico semplice viene usato dal progettista per determinare lavorazioni e consistenza dell’opera, senza riportare i prezzi unitari.
• Il computo metrico estimativo, riporta le voci già indicate ma con i prezzi unitari di ogni opera e l’ammontare complessivo dei lavori edili.
• Il computo metrico consuntivo, invece, viene stilato solo a fine lavori per confrontare i costi stimati inizialmente dal computo estimativo, con quelli sostenuti.

Computo metrico estimativo

Come abbiamo accennato, questo tipo di valutazione dei costi rappresenta un documento dettagliato, che riporta tutti i singoli interventi relativi all’opera edile. Un vero e proprio report che permette di valutare costi parziali e totali, stimare tutti gli interventi di esecuzione e anche di manutenzione.

Il computo metrico estimativo è fondamentale per stilare correttamente le spese legate ad un’opera edile e permette anche di confrontare dei preventivi differenti. Viene usato in tal senso tra privati, committente e impresa edile, in modo pratico e funzionale.

Il computo metrico estimativo non è solo un documento di business plan, ma diventa obbligatorio nel comparto dei lavori pubblici. Deve accompagnare la pianificazione dei lavori, secondo il Codice Appalti, e fa fede per regolamentare i rapporti tra le parti.

Il computo metrico viene redatto da un tecnico, che definisce con cura i costi a carico del committente, gli oneri dell’impresa edile e ogni dettaglio da quantificare. L’attestato permette di comprendere il costo del progetto, le varie fasi e le operazioni necessarie al compimento dell’opera.

In pratica, si inseriscono tutti gli interventi necessari e i loro costi di realizzazione. Un’attestazione molto utile per stimare la spesa e confrontare più offerte da parte di PA, condomini, aziende, privati committenti.

Per i condomini, il computo metrico assolve anche alla funzione di strumento utile a prevenire le controversie relative alle spese da sostenere.

 

Computo metrico ristrutturazione

In questo caso, l’intervento da dettagliare è quello di un rifacimento – interno o esterno. Il computo metrico per la ristrutturazione dovrà riportare tutte le spese di rinnovamento, i materiali e i costi accessori.

Facendo un esempio, il documento può definire nei dettagli il rifacimento della facciata condominiale, la posa in opera di pavimentazione o rivestimenti alle pareti, lavori di muratura, rasatura, installazione impiantistica etc.

 

Per redigere in modo esatto il computo metrico nelle ristrutturazioni, si deve partire da un attento sopralluogo e poi stimare ogni singolo elemento.

Nella descrizione andranno riportate quantità, materiali, prezzi unitari e totali, manodopera, etc. tutto in un computo personalizzato in base all’opera di ristrutturazione necessaria.

L’attestazione sarà utile non solo per confrontare diversi computi metrici differenti, ma anche per evitare spese “a sorpresa” non previste.

 

All’interno di un lavoro di rifacimento costoso, il costo del computo metrico di ristrutturazione è veramente minimo, a fronte dei vantaggi che dona al committente.

Questo documentazione, infatti, aiuta a determinare un accordo sull’importo finale del contratto. Oppure a scegliere l’offerta “vincente” rispetto alle singole voci e alle variazioni di costo proposte da ogni singola ditta di ristrutturazioni.

Cosa si intende per computo metrico

Come abbiamo detto, è un documento in cui si analizza e descrive ogni fase di lavoro, con specifici interventi e i valori di misurazione per i diversi elementi
Nel computo metrico devono essere riportate tutte le voci di intervento e i relativi costi, le misure, le esatte quantità di materiali o servizi, la scelta dei materiali stessi ed eventuali dispositivi impiantistici.

A livello tecnico e pratico, il computo metrico si sviluppa sotto forma di una tabella, in cui sono riportate le lavorazioni.

 

• Ogni riga e colonna della tabella indica uno dei singoli lavori.
• Ciascun lavoro viene identificato con un codice unico e con i relativi prezzi.
  Si inserisce una descrizione dell’intervento che comprende la tipologia del lavoro, la categoria e le unità di misura.
• È presente anche un Quadro economico in cui sono riportati i costi dal computo metrico, con una classificazione più dettagliata dei singoli importi.

 

Viste le caratteristiche dell’attestazione, tecnicamente deve essere compilato in modo attento, da un professionista esperto. Per realizzare un computo metrico si utilizzano solitamente dei software predisposti, che creano documenti in Excel e PDF – modalità compatibile per l’invio e la lettura.

Quando serve un computo metrico

In ogni intervento edile, può essere utile redigere un computo metrico – oppure ottenerlo come possibile committente. Si usa per nuove costruzioni, ristrutturazione edilizia, lavori di manutenzione o restauro. Dal piccolo rifacimento degli interni alle grandi opere di infrastrutture, il computo metrico serve a definire ogni particolare ed evitare controversie.

Come abbiamo accennato, però, negli appalti pubblici è obbligatorio produrre un computo metrico per l’attività di progettazione. Riguardo alle modalità di affidamento, insieme ai capitolati il computo estimativo metrico fa parte integrante del contratto di appalto.

Se prima individuava solo l’importo dei lavori come  base di gara, da diversi anni il computo metrico è considerato importante (specialmente per il confronto tra quantità previste e rese dei materiali). Ogni dettaglio del contratto, quindi, deve rispondere a quanto riportato nel progetto esecutivo e nel computo, senza variazioni significative.
Non è semplice definire prima le quantità e l’entità dei lavori, quindi il fatto che il computo diventi un documento contrattuale ha suscitato molte perplessità. In ogni caso, ad oggi sono sempre più sviluppati dei programmi e strumenti che affiancano la progettazione e la stima di quantità e costi, con una corrispondenza precisa. Il progetto, quindi, diventa sempre più importante negli appalti!

Oltre alle normative che lo rendono necessario, il computo metrico presenta anche dei vantaggi che nel tempo hanno mostrato il suo valore come attestazione.

 

• Crea uno standard nel processo di gara d’appalto per la preparazione del costo per l’esecuzione dei lavori, con un buon rapporto qualità-prezzo per il cliente.
• Fornisce un metodo accurato alle imprese che partecipano alle gare d’appalto per determinare il prezzo utilizzando informazioni uniformi.
• Consente al committente di effettuare un’analisi dell’offerta per confrontare il costo complessivo ricevuto e le singole voci di prezzo con le altre offerte.
• Permette all’amministratore del contratto di confermare che i singoli appaltatori hanno presentato offerte conformi alle informazioni di gara, che rappresentano.

 

Computo metrico per Ecobonus e Superbonus

Un altro elemento importante per capire quando serve un computo metrico? Ai fini dell’accesso alle agevolazioni fiscali di Ecobonus e Superbonus.

Il computo totale va presentato con precise modalità all’ENEA allegandolo all’asseverazione, e deve corrispondere ai lavori in oggetto – anche per SAL intermedi (Stato Avanzamento Lavori) e aggiornamenti in corso d’opera.

Il computo metrico complessivo da allegare deve contenere:

 

• tutte le voci relative ai costi reali degli interventi, nelle parti private di ciascuna unità immobiliare e delle parti comuni condominiali;
• tutte le spese sostenute per attestazioni, progettazione, direzione lavori, documentazione da presentare agli enti, etc. In pratica, tutti i costi professionali correlati all’opera edile.

 

Nel tempo la normativa del Superbonus e degli Ecobonus è comunque cambiata; in alcuni casi ci sono esenzioni alla presentazione del computo metrico, quindi è bene rimanere informati sui siti ufficiali correlati.

Costruzioni e ristrutturazioni con computo metrico

Forniamo servizi con progettisti e tecnici esperti, per creare dei preventivi di spesa personalizzati e tutta la documentazione con computo metrico necessaria per costruzioni e rifacimenti.

General Cover è attiva come impresa edile in Lombardia, in tutti i territori di Como, Bergamo, Milano, Brescia, Lecco, Monza Brianza, Pavia, Varese.

Contattaci per ottenere un preventivo dei costi, un computo metrico estimativo e per ogni domanda tecnica. Puoi scriverci tramite il form di richiesta info oppure chiamare ai recapiti telefonici 031 734043 (fisso) 327 2504555 (cellulare).

Ti ricontatteremo il prima possibile, per sopralluogo e preventivo gratuito.