Pavimento in legno
Quale pavimento in legno scegliere
Sono molte le persone che al giorno d’oggi preferiscono per le propria abitazione la messa in opera di un pavimento in legno. Il legno è un materiale vivo, ecologico, dona calore e conferisce accoglienza ad ogni ambiente che si rispetti.
Se ami il legno sarai d’accordo che una casa con il pavimento in legno ha un fascino intramontabile e originale. Con i dovuti accorgimenti strutturali ed estetici è possibile adattare questa soluzione a tutte le abitazioni.
Come scegliere il giusto pavimento in legno?
Esistono in commercio molte tipologie di legno. Scegliere quello che meglio si adatta ai nostri gusti ed esigenze diventa un’impresa piuttosto complessa. Pertanto prima di procedere all’acquisto di un pavimento in legno, è bene porre attenzione ai seguenti aspetti:
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Tipologia del legno
Qui bisogna stare attenti al tipo di legno che si decide di voler prendere
in considerazione poiché è chiaro che in base al materiale prescelto il costo aumenterà.
I fattori dunque che incidono sul prezzo sono:
- Legno massello;
- Pavimento in legno prefinito;
- Resistenza;
- Venature.
Che tipo di legname
- Rovere;
- Acero;
- Noce;
- Larice;
- Ciliegio;
- Abete;
- Wengè;
- Acacia
- Iroko;
- Teak.
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Informarsi sulla provenienza
Sapere da dove arriva il legno è molto importante poiché da ciò dipenderanno molteplici fattori, quali:
- Costo della manodopera;
- Costo del trasporto;
- La stagionatura;
- La lavorazione.
Per far si che il materiale scelto sia altamente sicuro ed affidabile è necessario che il prodotto risponda ai requisiti e normative dell’Unione Europea. Inoltre è necessario che il materiale sia dotato della seguente certificazione:
- Certificato che garantisce la provenienza del legno da foreste gestite in modo eco-sostenibile;
- Certificazione ignifuga;
- Certificato che assicura che il materiale provenga da foreste gestite secondo gli standard di sicurezza ambientale, economica e sociale.
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Dimensione delle tavole
Anche questo aspetto incide sul prezzo. E’ una caratteristica importante e in quanto tale non va affatto trascurata. Esistono dunque numerose tipologie:
- Lamparquet;
- Listone o plancia;
- Maxiplancia;
- Pavimento in assi di legno grezzo.
Quali sono i vantaggi che si ottengono con la realizzazione di un pavimento in legno nella propria dimora?
Chi lo prova, non torna più indietro, e questo è un dato di fatto. Il parquet, il più apprezzato di tutti i tempi, viene scelto non solo per le sue ovvie qualità estetiche, ma anche perché si rivela accogliente, versatile, e l’atmosfera che conferisce nei vari ambienti è unica e rilassante
1. Vantaggi pavimento in legno: isolamento acustico
E’ in grado di rispondere a tutti i tipi di esigenze. E’ resistente, elastico e isolante. In quest’ultimo aspetto vorremmo focalizzarci: sui pavimenti in legno tutti i rumori vengono attutiti, e anche le abitazioni più affollate, all’improvviso si trasformano in un’oasi di quiete. Naturalmente parliamo di legno di alta qualità certificato.
2. Vantaggi pavimento in legno: isolamento termico
Ma oltre all’isolamento acustico, il legno vanta un’altra caratteristica eccezionale se così possiamo definirla: in pratica è in grado di favorire l’isolamento termico.
Cosa significa questo? In altri termini, il calore che permane nell’ambiente non si disperde verso l’esterno durante il mese invernale. Stessa cosa dicasi per l’estate. Durante la stagione estiva il calore non entra nell’abitazione, ma l’ambiente rimane fresco, pertanto l’impiego di sistemi di riscaldamento o di raffreddamento (a seconda della stagione) sarà ridotto con la conseguenza di un prezzo basso in bolletta.
3. Vantaggi pavimento legno: protegge dall’umidità
Ma un altro vantaggio che dobbiamo annoverare è la protezione dall’umidità. Proprio così. Molte persone pensano erroneamente di non utilizzare il pavimento in legno in bagno e né in cucina perché gli ambienti sono umidi e di conseguenza il materiale tende a rovinarsi. In realtà se si sceglie un materiale di buona qualità questo non succede.
Svantaggi dei pavimenti in legno
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Costo
Il principale svantaggio è rappresentato dal suo costo. Molti lo sanno abbastanza bene. Tuttavia ci sono delle soluzioni che si possono mettere in atto affinché il prezzo sia abbastanza contenuto, ad esempio, scegliere legni di maggior resistenza ma di minor pregio.
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Tempi di lavorazione
Un altro svantaggio è rappresentato dalla messa in posa. Occorre che il lavoro venga eseguito da una persona esperta e qualificata del settore. Tuttavia i tempi di lavoro sono piuttosto lunghi.
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Manutenzione
E infine, la manutenzione è la procedura che bisogna fare di tanto in tanto per far si che il processo di ossidazione delle fibre di legno venga rallentato.
Per avere maggiori informazioni in merito perché non richiedere un preventivo? Confrontarne più di uno è fondamentale al fine di scegliere la soluzione che meglio rispecchia la propria esigenza.