Policarbonato per coperture
Il policarbonato per coperture, tra i materiali più versatili
Quando si avvia un progetto di rifacimento del tetto è fondamentale valutare i migliori materiali da impiegare, dal punto di vista delle prestazioni e dei costi. Ogni progetto ha delle caratteristiche ben precise, per questo in alcuni casi alcune materie sono più adatte di altre – vediamo quando si dovrebbe impiegare il policarbonato per coperture, per le sue qualità.
Cos’è il policarbonato e perché si usa su tetti e tettoie
Alla domanda “cos’è una copertura in policarbonato?” si risponde prima di tutto chiarendo in cosa consiste questo materiale.
Il policarbonato è un materiale plastico (tecnopolimero) ottenuto dall’acido carbonico, e creato a livello di produzione industriale fin dal 1953.
Abbreviato come PC, da allora viene usato in modo versatile in molti campi per le sue qualità di:
- resistenza – in particolare ai raggi UV e alla grandine;
- leggerezza nell’applicazione;
- ottima trasmissione luminosa;
- capacità di resistere al calore solare;
- buona trasmittanza termica (utile per l’isolamento).
Le qualità di “trasparenza” e protezione dai raggi UV, rendono il policarbonato perfetto per gli ambienti che necessitano di luminosità interna. Per questo, è un materiale utilizzato spesso come alternativa ai pannelli in vetro o plexiglass per la veranda, e viene scelto per questo sotto forma di lastra spessa o lastra alveolare.
La differenza è che il policarbonato alveolare è composto da una struttura “ad alveare” di celle sovrapposte che rende la lastra estremamente leggera e maneggevole nella posa.
È molto apprezzato perché è un materiale economico, per questo risulta una scelta comoda quando bisogna sostituire lastre vecchie e danneggiate.
La struttura del tetto e la scelta delle lastre di policarbonato
Nel settore edile solitamente le lastre in policarbonato si applicano per coprire strutture come verande e spazi terrazzati, serre bioclimatiche, garage e posti auto coperti, vivai, camminamenti pedonali, coperture industriali per capannoni e stabilimenti industriali.
Come abbiamo accennato, parlando delle qualità di questo materiale, ci sono molti vantaggi nell’utilizzare coperture in policarbonato rispetto ai pannelli in vetro.
Resistenza agli agenti atmosferici
Soprattutto, il policarbonato per coperture può sopportare i carichi e resistere alle intemperie – viene considerato “indistruttibile” per coperture e costruzioni, rispetto al vetro.
Questi vantaggi rendono il materiale utile per creare coperture in policarbonato antigrandine, in particolare per le tettoie di garage e capannoni, che potrebbero essere danneggiati dalle grandinate.
In molti modelli, inoltre, il policarbonato presenta una classificazione antincendio efficace (in alcuni casi di Classe 1), quindi viene eletto come materiale resistente al fuoco, che riduce la propagazione delle fiamme. Ciò rende le lastre in PC perfette per l’uso sui tetti a rischio di incendio, per esempio per costruire uno spazio sicuro nella veranda, nel vivaio, negli stabilimenti produttivi.
Luminosità protetta
Un altro enorme vantaggio è il blocco dei dannosi raggi UV rispetto ai pannelli in vetro – che bloccano solo il 25% dei raggi UV. Al tempo stesso, il PC consente il passaggio del 90% della luce naturale. Una lastra in policarbonato per coperture, quindi, è ottima per la protezione dal sole e per garantire la luminosità.
Facilità di posa
Una lastra in policarbonato si presenta estremamente leggera, il che rende l’installazione più semplice e il trasporto più economico. Per questi motivi rappresenta un’ottima alternativa per qualsiasi tetto con limitazioni di peso, ad esempio i posti auto con la struttura in legno.
Le tettoie in policarbonato, infatti, sono sempre più diffuse per la loro praticità nell’installazione.
Efficienza energetica
Un sistema di copertura con PC permette un risparmio sul riscaldamento nei mesi più freddi. Diversi modelli di PC dal giusto spesso, mostrano un valore U (trasmittanza termica) basso, che indica una maggiore efficienza energetica e isolamento termico.
Ad esempio, una lastra di spessore 25 mm raggiunge dei livelli efficienti rispetto a un doppio vetro oppure ad una vetrocamera (con argon).
Durata nel tempo
Quanti anni dura il policarbonato? Su questo punto può esserci un doppio punto di vista. Abitualmente, le lastre di policarbonato per coperture durano circa 20-30 anni, con una corretta manutenzione e magari una pellicola protettiva che migliora le prestazioni di durata.
È un materiale che resiste agli urti, ma la differenza può farla il clima a cui viene esposto il PC (alte temperature, raggi UV, gelo, carichi, etc.).
Come scegliere la lastra giusta per la tua copertura
In definitiva, possiamo dire che le lastre in policarbonato sono ottime e presentano pochissimi inconvenienti, ma bisogna scegliere quelle adeguate alle diverse esigenze. Molte persone decidono solo in base al prezzo, ma è necessario valutare molte altre questioni.
Il policarbonato per coperture può essere reperibile in diverse dimensioni, tinte e variabili di design. Si trova disponibile sotto forma di lastre piane oppure ondulate (molto comuni), grecate o abbinate tra loro con un sistema modulare.
La prima cosa da capire è lo spessore giusto della lastra per il tuo tetto, e dove può essere utilizzata.
Solitamente, le lastre in policarbonato da 4 mm sono utilizzate per vivai, coperture di pergolati e piccole di coperture fai da te. Salendo a 6 mm e fino a 10 mm, il PC viene utilizzato in genere sempre per serre e vivai, schermature solari, coperture per piscine, pannelli in PC verticali.
Di solito per una tettoia di dimensioni standard viene utilizzato uno spessore simile, dai 6 agli 8 mm di consistenza – a meno che non si tratti di zone dove nevica abitualmente, e per questo viene consigliato un sistema di lastre con altezza di circa 12 mm.
Quando si scelgono spessori maggiori come 16 mm o 25 mm, di regola si tratta di policarbonato per coperture di portici, verande, pensiline, posti auto, tetti inclinati e capannoni.
Ora che sai qual è lo spessore giusto, è utile saper scegliere anche il colore del policarbonato – legato alla luminosità e agli effetti che consente negli interni.
- Il PC trasparente, massimizza la trasmissione della luce circa al 77%, in alcuni casi anche con trasparenza al 100%.
- Il color opale blocca la propagazione della luce al 40% con un effetto satinato che aiuta la privacy.
- Il policarbonato più oscurante, il color bronzo o fumé, può limitare la quantità di trasmissione luminosa al 18%, con effetto traslucido.
Un ulteriore fattore di scelta essenziale è dato dalle dimensioni della lastra. La maggior parte delle volte si scelgono le lastre più grandi possibile per adattarsi al tetto facilmente, risparmiando tempo e denaro nell’installazione.
Malgrado ciò, alcune variabili che possono influenzare le dimensioni più adatte della lastra, ad esempio la grandezza delle finestre. Ci dovrà essere una coerenza con l’estensione della finestra, per mantenere l’estetica dell’edificio adeguata.
Economico e versatile, ecco il costo del policarbonato
Le coperture n PC hanno prezzi variabili in base a vari fattori (colore, spessore, dimensioni, etc.). Per questo è difficile dare a priori un costo per un sistema di copertura con questo materiale. In ogni caso, possiamo dare qualche indicazione sui costi.
Il prezzo delle lastre policarbonato per la copertura tettoia è conveniente nella versione alveolare traslucida. Parte da circa 10 € per metro quadrato, ma può aumentare con modelli a 15 € o 22 € per metro quadrato, oppure fogli di policarbonato trasparente da 80 cm a circa 35-40 € al metro quadro.
Per considerare tutto il costo complessivo, quindi, sarà utile capire quanto misura un foglio di policarbonato e calcolare la necessità in base alla superficie. Normalmente il policarbonato alveolare trasparente è disponibile in diversi formati, che comprendono lastre da 200 x 100 cm, formati da 300×210 cm o misure importanti come 600×210 cm.
All’interno della ristrutturazione del tetto, inoltre, esistono spese “nascoste” come l’installazione e il trasporto. Se nel caso delle lastre in vetro sono alti, questi costi si possono abbassare scegliendo le lastre in policarbonato più leggere e convenienti.
In definitiva, quanto costa una copertura in policarbonato?
Prendendo per esempio le tettoie in policarbonato compatto vanno dai 40 € ai 120 € al mq, mentre le tettoie in policarbonato alveolare variano da 50 € a 160 € al mq.
La diversità del costo, infatti, si valuta anche dal tipo di PC utilizzato. Inoltre, bisogna capire a livelli alternative cosa costa di più, il plexiglass o il policarbonato?
Di solito il plexiglass o vetro sintetico presenta un prezzo più basso, a parità di peso, ma può essere più rigido e rompersi con maggiore facilità. In più, rispetto agli urti il PC è decisamente più resistente oltre che maggiormente modellabile (curvabile anche a freddo).
Ecco cosa fare per creare un tetto in policarbonato
Contattaci! La nostra è un’impresa specializzata nella ristrutturazione delle coperture con l’installazione di lastre in policarbonato. Spesso si pensa che il montaggio di tali materiali sia semplice, ma in realtà richiede diverse valutazioni, attrezzi professionali per il taglio e il montaggio.
Oltre al fatto che l’installazione dovrà essere sicura e a regola d’arte per evitare che le lastre subiscano danni o si distacchino dalla struttura.
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