Gestione del rischio amianto

gestione del rischio amianto

Amianto: nuove norme per la sicurezza

La gestione sicura dell’amianto negli edifici e negli ambienti di lavoro è un tema di grande importanza per la tutela della salute pubblica. A tal fine, sono state recentemente pubblicate due nuove norme UNI/PdR: la 152.1 e la 152.2. Queste norme forniscono indicazioni precise per la valutazione del rischio amianto e la gestione del rischio amianto.

Introduzione all’argomento gestione del rischio amianto

  • È stata finalmente pubblicata la UNI/PdR 152, una nuova linea guida per la gestione dei materiali contenenti amianto.
  • La norma si compone di due parti:
    • UNI/PdR 152.1: fornisce indicazioni per la valutazione dello stato di conservazione di coperture e tamponamenti in cemento amianto.
    • UNI/PdR 152.2: definisce i requisiti professionali del Responsabile del rischio amianto.
  • La UNI/PdR 152 è stata elaborata in collaborazione con gli esperti dello Sportello Amianto Nazionale.

Focus della norma:

  • La norma affronta due aspetti cruciali nella gestione del rischio amianto:
    • La valutazione del degrado dei materiali contenenti amianto.
    • La qualificazione professionale del Responsabile del rischio amianto.

Sicurezza e responsabilità:

  • È fondamentale ricordare che l’esposizione diretta alle fibre di amianto rappresenta un grave pericolo per la salute dei lavoratori addetti alle bonifiche.
  • È quindi obbligatorio seguire scrupolosamente tutte le precauzioni di sicurezza per evitare sanzioni e tutelare la salute dei lavoratori.

L’entrata in vigore della UNI/PdR 152 rappresenta un passo importante per la gestione sicura e responsabile dei materiali contenenti amianto.

UNI/PdR 152.1:2023

La UNI/PdR 152.1:2023 è una nuova norma che stabilisce i criteri per valutare lo stato di conservazione di coperture e rivestimenti in cemento amianto (C/A).

Scopo:

Lo scopo della norma è aiutare i proprietari di immobili a stabilire se le coperture e i rivestimenti in C/A presenti nei loro edifici rappresentano un potenziale rischio per la salute a causa del rilascio di fibre di amianto. In base a questa valutazione, potranno essere definite le opportune azioni da intraprendere, come il monitoraggio periodico o la bonifica.

Parametri di valutazione:

La norma definisce i parametri da considerare per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture e dei rivestimenti in C/A. Questi parametri includono:

  • Tipologia di lastre: Le lastre di C/A possono essere ondulate o piane. La norma fornisce indicazioni specifiche per la valutazione di ciascun tipo.
  • Condizioni estetiche: La presenza di crepe, rotture, scheggiature, discolamenti o altri segni di deterioramento indica un potenziale rilascio di fibre di amianto.
  • Condizioni ambientali: L’esposizione ad agenti atmosferici come pioggia, neve, gelo e vento può accelerare il degrado delle lastre di C/A.
  • Presenza di muschio, licheni o altre vegetazioni: La crescita di muschio o licheni sulle lastre di C/A può indicare la presenza di umidità, che favorisce il rilascio di fibre di amianto.

gestione del rischio amianto

gestione del rischio amianto

Azioni da intraprendere:

In base alla valutazione dello stato di conservazione, la norma indica le azioni da intraprendere:

  • Monitoraggio periodico: Se le coperture o i rivestimenti in C/A sono in buone condizioni, è sufficiente un monitoraggio periodico per verificarne l’evoluzione nel tempo.
  • Bonifica: Se le coperture o i rivestimenti in C/A sono in cattive condizioni o rappresentano un potenziale rischio per la salute, è necessario procedere alla bonifica. La bonifica consiste nella rimozione e nello smaltimento sicuro delle lastre di C/A.

La UNI/PdR 152.1:2023 è uno strumento importante per la gestione sicura dell’amianto negli edifici. Fornisce ai proprietari di immobili e ai professionisti del settore le indicazioni necessarie per valutare lo stato di conservazione delle coperture e dei rivestimenti in C/A e per definire le opportune azioni da intraprendere.

UNI/PdR 152.2:2023

La UNI/PdR 152.2:2023 stabilisce i requisiti professionali che deve possedere il Responsabile del Rischio Amianto (RRA). Questi requisiti si basano sui compiti e sulle attività specifiche che il RRA è chiamato a svolgere, in linea con le normative europee e italiane sulle professioni non regolamentate.

Obiettivi gestione del rischio amianto

Gli obiettivi principali della norma sono:

  • Definire le conoscenze e le abilità necessarie per svolgere il ruolo di RRA in modo efficace.
  • Delineare chiaramente il perimetro di autonomia e responsabilità del RRA.
  • Allineare i requisiti professionali del RRA al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) e al Quadro Nazionale delle Qualifiche (QNQ).

Competenze del RRA:

La norma individua le seguenti competenze chiave per il RRA:

  • Conoscenze normative: Il RRA deve avere una conoscenza approfondita delle normative vigenti in materia di amianto, sia a livello nazionale che europeo.
  • Competenze tecniche: Il RRA deve possedere competenze tecniche specifiche relative all’amianto, tra cui la sua natura, i suoi effetti sulla salute e le procedure di bonifica.
  • Abilità gestionali: Il RRA deve essere in grado di gestire efficacemente il rischio amianto, pianificando le attività di bonifica, coordinando i lavori e monitorando i risultati.
  • Capacità di comunicazione: Il RRA deve essere in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace con i lavoratori, i datori di lavoro e le autorità competenti.

Redazione dei Piani Amianto:

La UNI/PdR 152.2:2023 fornisce inoltre indicazioni per la redazione dei Piani Amianto, che sono documenti obbligatori per le aziende che gestiscono materiali contenenti amianto. I Piani Amianto devono essere redatti da un RRA qualificato e devono contenere informazioni specifiche, come la valutazione del rischio amianto, le misure di prevenzione e protezione da adottare e le procedure di bonifica.

La UNI/PdR 152.2:2023 è uno strumento importante per la gestione sicura dell’amianto negli ambienti di lavoro. Fornisce ai RRA una linea guida chiara per lo svolgimento delle loro attività e aiuta le aziende a redigere Piani Amianto completi ed efficaci.