Lattoneria per tetti
Lattoneria per tetti, gli elementi funzionali che apportano stile
Una copertura è costruita tenendo conto di esigenze strutturali, isolanti ed estetiche che vanno sempre bilanciate per un risultato ottimale. Si vede anche dal rapporto tra coperture e lattoneria, ossia gli elementi in lamiera presenti sui tetti. Approfondiamo queste opere per capire la loro importanza.
Cosa sono i lavori di lattoneria
Partendo da cosa significa questo termine, capiremo meglio quali sono gli elementi delle coperture costruiti in tal modo.
Per lattoneria si intende l’attività di lavorare le lamiere, in modo artigianale. È un’arte dalla storia antica, dato che la lamiera da secoli è diffusa in diversi settori; soprattutto nell’ambito dell’edilizia per realizzare alcuni elementi di lamiera per tetti.
Tornando alla storia della lattoneria, e ai mestieri del passato da cui è nata, si deve risalire
all’epoca in cui si crearono le prime opere in latta. La latta è una lamiera sottile in ferro dolce, che viene ricoperta da uno strato protettivo di stagno. La sua lavorazione a mano può essere fatta risalire al Settecento, mentre nei primi anni dell’Ottocento si formava questo materiale a macchina.
I cosiddetti lattonieri adoperavano con abilità alcune tecniche e attrezzature per lavorare le lamiere come il taglio e la puntinatura, seguiti da assemblaggio, saldatura e finitura. Gli stessi utensili possono essere utilizzati anche per formare lamiere di rame e zinco. Per diversi decenni la lattoneria produceva manufatti e articoli per la casa come vassoi, candelabri, teiere, piatti; oltre agli elementi per le coperture e l’edilizia, realizzati con tutti i tipi di metalli.
Tra i materiali utilizzati, si è passati dagli iniziali metalli come il rame, il piombo, la lamiera zincata o preverniciata, usando anche l’alluminio naturale e preverniciato, la lega zinco-titanio e fino ai tipi di acciaio Inox, acciaio preverniciato e zincato.
Nel tempo, la presenza della lamiera è diminuita con l’arrivo della plastica, che l’ha sostituita in molti prodotti. Ciononostante, c’è ancora una predilezione per l’uso di manufatti in alluminio o rame per la loro resistenza, qualità e lavorazione manuale. In particolare nell’ambito della lattoneria edile!
Lattoneria per tetti, rifinitura lucernario con lattoneria di contorno necessaria ad impedire eventuali infiltrazioni di acqua.
La lattoneria per tetti
L’attività di lavorazione delle lamiere si è diffusa nel tempo in particolare per la realizzazione di elementi di copertura come:
- canali
- grondaie
- bandinelle
- scossaline
- converse per comignoli
- raccordi
- tubi pluviali
- cappellotti
- fermaneve
- rivestimenti di abbaini
- dissuasori per volatili
- camini e canne fumarie
- pezzi speciali per le coperture e così via.
Si tratta di molti elementi che sono destinati alla raccolta e smaltimento delle acque piovane, con finiture metalliche. La differenza in molte opere di lattoneria per tetti la fa lo spessore, che può variare in base al tipo di materiale utilizzato. Un metallo malleabile dovrà essere più spesso per garantire la resistenza di uno meno cedevole. Si va dagli spessori di 6-10 mm dell’acciaio Inox o del rame agli 8-12 mm dell’alluminio, salendo anche a spessori maggiori con il piombo.
Attualmente la lattoneria crea dei pezzi lavorando la lamiera con sagomatura e piegatura, o profilatura a rulli e stampaggio; in particolare tramite le presso-piegatrici si creano canali di gronda, converse e scossaline.
Le forme possono essere varie, dato che i rivestimenti in lattoneria di alcuni elementi sono ben diversi per sagoma. Le scossaline piatte saranno differenti rispetto al rivestimento di un tubo cilindrico per la ventilazione o una sporgenza simile dalle forme geometriche più complesse.
Il lavoro dei lattonieri
Sono loro i responsabili di tutti i lavori di installazione lattoneria sul tetto. Ad esempio, installano parafulmini, grondaie, tubi pluviali, sistemi di drenaggio per terrazze. Sono in grado di rivestire con la lattoneria anche lucernari per tetti, abbaini e rivestimenti dei camini.
Quando sono presenti degli impianti solari fotovoltaici, i lattonieri agiscono per creare un sistema coerente sulla copertura.
Non solo tetti, però: i lattonieri sono gli specialisti della lavorazione della lamiera anche sulle facciate. In alcuni progetti dal design particolare, si possono inserire in facciata materiali come alluminio anodizzato, lamiera zincata o rame – apprezzati per gli edifici residenziali.
I rivestimenti in lattoneria sono considerati in questo caso dei dettagli di stile importanti, realizzati ad arte da maestri artigiani per un’architettura dal design unico. Riescono ad enfatizzare l’aspetto estetico del tetto, con una scelta di linee che spazia dal classico al contemporaneo.
Lavori di lattoneria sul tetto
Il rifacimento del tetto è un’attività complessa in ogni fase. Dalle installazioni degli strati di isolamento termico e di impermeabilizzazione, fino ai dettagli di finitura come la lattoneria.
Un lattoniere si occupa di questo ambito con diversi interventi.
- Installazione di grondaie o pluviali
- Rivestimento in metallo di abbaini, camini o lucernari
- Installazione di parafulmini, coperture per finestre (anche in legno, plastica o poliestere)
- Installazione di paraneve in zinco o altri metalli
- Rivestimento e isolamento di facciate e tetti con alluminio o lamiera zincata.
- Rivestimenti con lamiera ondulata.
- Creazione di elementi in lamiera con alluminio anodizzato, zinco-titanio, rame.
I canali di gronda in lattoneria
Il sistema di raccolta dell’acqua piovana ideale non è sempre dello stesso materiale, e a volte gli architetti o i costruttori si orientano a fatica tra i tanti sistemi di drenaggio presenti. Se in alcune situazioni si usano anche le grondaie in plastica, si scopre presto che non sono adeguate a resistere con il passare degli anni ad un sistema meteorologico variabile tra umidità, caldo e precipitazioni.
Inoltre, l’accumulo di umidità rende più probabile la formazione di muffe e funghi sulla plastica.
Un sistema di canali di gronda più adeguati e resistenti è quello metallico usato nella lattoneria per tetti, con materiali sempre più efficienti. Ad esempio, tra le migliori grondaie sul mercato ci sono quelle in acciaio con rivestimento di zinco, che presentano proprietà di lunga durata, facilità di installazione, doti antiruggine. In alcuni casi questo rivestimento zincato è auto-riparante (graffi e incisioni vengono richiuse più facilmente dagli ioni di zinco che passano presto a rivestire l’acciaio scoperto). Quando si scelgono materiali di alta qualità, l’integrità del sistema di gronda può durare anche 60 anni.
Specialmente quando si parla di coperture industriali l’elemento di tenuta è fondamentale, anche come investimento dai danni nel tempo. Per questo spesso la lattoneria per tetti in acciaio si è dimostrata ideale per le grondaie altamente resistenti agli elementi atmosferici. Le grondaie in acciaio zincato non si incrinano o deteriorano con il calore, grazie alla dilatazione termica estremamente bassa dell’acciaio. Al contrario delle grondaie in plastica, che possono facilmente creparsi o spaccarsi in seguito a dei rapidi sbalzi termici.
Altri punti a favore di alcuni metalli, sono le qualità di lamiera riciclabile, con una materia prima completamente “verde” e sostenibile.
Quanto costa la lattoneria al mq?
Partiamo parlando del fatto che il mercato delle coperture metalliche e della lattoneria ha subito degli aumenti negli ultimi anni, in particolare a causa del crescente utilizzo di zinco, rame e prodotti in acciaio come materiali per coperture metalliche.
I costruttori europei spesso prendono ispirazione dai paesi scandinavi, dove le coperture metalliche sono state utilizzate per rivestire le case da molti decenni. Aprendo una parentesi, sono sempre più di tendenza le lastre in metallo per i rivestimenti del tetto, che riescono a simulare perfettamente l’aspetto delle tegole tradizionali, con una resistenza differente ma una lunga durata. Le lastre per tetti in metallo, inoltre, sono convenienti e facili da installare con un’applicazione rapida.
I diversi tipi di lastre per tetti in metallo possono avere una serie di profili differenti, tra cui quelli più classici sono le lastre metalliche ondulate. Il loro design consente all’acqua di defluire facilmente, rendendole ideali per i tetti in zone con piogge forti e frequenti. Il loro design non è solo pratico, ma si può adattare anche su edifici più tradizionali come un sistema di deflusso acque che supera la tradizionale lattoneria per tetti. In particolare, i rivestimenti in acciaio sono adatti ai tetti a bassa pendenza, come quelli delle coperture industriali.
Se questa moda proviene dal Nord Europa, sicuramente il costo dei metalli ne ha risentito in tutto il nostro continente. Detto ciò, quindi, quanto costa un lattoniere all’ora?
Anche se è difficile dare una stima dei prezzi della manodopera, si può indicare una differenza tra le opere di lattoneria in rame, acciaio o alluminio.
Consideriamo il costo del solo materiale, escluso di posa, dei metalli pricipalmente usati in italia per l’installazione sui tetti, fornito in lastre piegate e sagomate
pronto per la posa sui tetti da mm. 0/6 – 0/7 – 0/8 – 10/10
Quotazione del gennaio 2025
Rame: €/kg 13,50
Alluminio: €/kg 9,00
Lamiera zincata: €/kg 3,50
Acciaio inox: €/kg 6,50
Servizi di lattoneria per il tuo tetto
Alcune delle decisioni più importanti quando costruisci o ristrutturi unna copertura sono la scelta del materiale e della ditta edile a cui affidare i lavori. Trovare un’impresa esperta di lattoneria e rivestimenti in metallo è facile se ti rivolgi alla nostra esperienza. Possiamo trasformare il tuo sogno in realtà, perché siamo esperti nella ristrutturazione del tetto, in ogni dettaglio.
Sapremo fornirti tutte le indicazioni di progetto e installare a regola d’arte gli elementi di lattoneria per tetti. Contattaci! Siamo attivi nelle province di Milano, Como, Lecco, Varese, Monza Brianza e in altri comuni della Lombardia.
Chiama ai numeri 031 734043 (fisso) 327 2504555 (cellulare)
Richiedi un preventivo cliccando sul pulsante in basso