Linea vita copertura
Una linea vita copertura progettata per la sicurezza del lavoro in quota
I lavori sui tetti, e in generale in altezza, presentano notevoli rischi di caduta. Per questo vengono adottati s sistemi di sicurezza che comprendono dispositivi e ancoraggi, essenziali per garantire la protezione dei lavoratori. Le cosiddette linee vita sono obbligatorie in ogni tipo di intervento per cui si deve accedere al tetto per costruzione, riparazione e manutenzione.
Cos’è un sistema di linee vita sul tetto
Rappresenta un sistema di sicurezza per chi lavora in altezza, e può essere un sistema orizzontale o sopraelevato. Fornisce protezione dalle cadute, assicurando i lavoratori a una “linea di sicurezza” mentre svolgono attività in quota.
Questi sistemi utilizzano cavi ad alta resistenza, solitamente realizzati in acciaio inossidabile, che vengono ancorati in diversi punti sul tetto per fornire una protezione costante durante i movimenti.
I sistemi di linee vita copertura possono essere adatti a varie superfici, progettati in modo diverso per esempio sui tetti in metallo, cemento oppure con membrane. Ogni sistema deve essere progettato su misura, per soddisfare i requisiti specifici di sicurezza in base al tetto dell’edificio.
La priorità è quella di assicurare che gli operatori possano muoversi liberamente e in sicurezza durante le opere di costruzione, ristrutturazione o manutenzione del tetto.
Come deve essere fatta una linea vita?
Per entrare nello specifico, la progettazione dei sistemi anticaduta e protezione durante il lavoro in quota, è regolata dalla norma tecnica EN 795:2012. Sono previste 5 classi o tipologie di sistemi linea vita suddivise in base alle diverse caratteristiche.
Il principio che unisce queste suddivisioni, è che per far funzionare correttamente un sistema anticaduta è necessario assicurarsi che una parte essenziale, l’ancoraggio, sia in grado di sostenere la massima forza dinamica, che viene generata a seguito di una caduta dall’alto.
La norma EN 795, quindi, riguarda i requisiti e i test per i dispositivi di ancoraggio. Risale al 1996, quando fu necessaria per consentire la marcatura CE dei dispositivi di ancoraggio e di protezione anticaduta. La norma è stata ratificata nel 2012, e da qui deriva la data accanto al numero.
Tipologie dei dispositivi di ancoraggio
- Tipo A – punti di ancoraggio singoli.
- Tipo B – dispositivo di ancoraggio rimovibile.
- Tipo C – dispositivo di ancoraggio a linea flessibile.
- Tipo D – dispositivo di ancoraggio a linea rigida.
- Tipo E – dispositivo di ancoraggio zavorrato.
Un dispositivo di ancoraggio di tipo A presenta uno o più punti di ancoraggio stazionari durate l’utilizzo, con la necessità di un elemento di fissaggio (per fissarlo alla struttura).
Un dispositivo di ancoraggio di tipo B (rimovibile) può avere un dispositivo di ancoraggio con uno o più punti di ancoraggio stazionari, senza la necessità di un elemento di fissaggio.
Il dispositivo di ancoraggio di tipo C sfrutta una linea di ancoraggio flessibile, che devia dall’orizzonte non più di 15° (misurata tra gli ancoraggi di estremità e intermedi, in qualunque punto sulla sua lunghezza).
Questo dispositivo di ancoraggio di tipo D adopera una linea rigida, che devia dall’orizzonte non più di 15° (misurata come per il tipo C).
Il dispositivo di ancoraggio di tipo E è riservato all’uso sulle superfici fino a 5° dall’orizzonte, in cui la prestazione si basa su massa (zavorra) e frizione tra il dispositivo stesso e la superficie.
Tra i tipi di sistemi, sicuramente le linee vita orizzontali sono ideali per lavorare sulle grandi aree piane sui tetti dove i lavoratori devono muoversi liberamente su lunghe distanze. Il sistema consente una connessione continua, che protegge mentre consente di spostarsi senza restrizioni.
Bisogna, inoltre considerare l’importanza di una linea vita provvisoria, adottata in cantiere per un periodo limitato di tempo. Questo sistema temporaneo permette di lavorare in sicurezza quando sul tetto non sono disponibili dispositivi di ancoraggio fissi.
Per progetti a breve termine o accessi temporanei al tetto, le linee vita temporanee sono facili da installare e rimuovere. Rappresentano una soluzione flessibile per lavori di emergenza in quota – tipici di una manutenzione del tetto straordinaria.
Differenze tra ancoraggio, dispositivi e linea vita copertura
In parallelo alle normative vigenti, è bene conoscere le definizioni importanti per capire il valore di un sistema complesso.
- Dispositivi di sicurezza anticaduta: si tratta degli elementi che tutelano gli operatori dalle cadute accidentali durante il lavoro in alta quota; tra i dispositivi di sicurezza anticaduta ci sono le imbracature, i dispositivi retrattili, i cordini, gli assorbitori di energia, i connettori. I DPI (dispositivi di protezione individuale) consentono di operare in condizioni di sicurezza sui tetti di qualunque tipo, piani o inclinati.
La norma che definisce questi DPI anticaduta è la UNI EN 363: 2008, che li suddivide in 5 categorie tra: sistema di trattenuta, sistema di posizionamento sul lavoro, sistema di accesso su fune, sistema di arresto caduta e sistema di salvataggio.
Nel tempo anche le norme UNI 11158:2015 e la UNI 11560:2014 hanno potenziato le regole relative ai sistemi di protezione individuale dalle cadute, da impiegare insieme ai sistemi di ancoraggio.
Sistema di ancoraggio: questo termine prevede un sistema di tre elementi tra la struttura di supporto, l’elemento da fissare e l’ancorante. L’ancoraggio è destinato all’uso per la protezione contro le cadute dall’alto, tramite il fissaggio sulla struttura dei dispositivi di protezione collettiva e individuale, delle attrezzature e delle opere provvisionali. Il sistema può includere (in alternativa o contemporaneamente) uno o più punti di ancoraggio, un dispositivo o elemento di ancoraggio, un elemento di fissaggio del DPI.
Il punto di ancoraggio, in pratica, è la parte dove si agganciano i dispositivi di protezione individuale. Un sistema di ancoraggio può essere fissato alla struttura in modo permanente o provvisorio.
- Linea vita sulle coperture: il sistema di ancoraggio sul tetto di un edificio, di cui abbiamo parlato si definisce linea vita nella sua complessità. Viene progettato in modo coerente con gli obiettivi di sicurezza dei lavoratori che svolgono attività in altezza, e può essere formato da guide o linee vita flessibili o rigide. Questa differenza è importante, perché se i punti di ancoraggio permettono il movimento solo nell’area definita dalla lunghezza del cordino (DPI), una linea vita permette di spostarsi in modo più ampio sulla sua lunghezza.
Gli elementi che compongono una linea vita flessibile possono essere gli ancoraggi verticali, da fissare sulle falde o sulla trave di colmo in base al tipo di tetto su cui si svolgono i lavori. Una linea vita copertura comprende anche un dissipatore di energia tra linea e l’imbracatura, che frena la caduta e ne rallenta la velocità.
Quando si parla di linee vita, oltre al cavo flessibile in acciaio, le variabili fondamentali di cui tener conto in ogni singolo progetto sono gli ancoraggi e i fissaggi. Per “ancoraggio” si intende l’elemento su cui viene ancorato il cavo metallico, ad esempio una torretta a palo indeformabile.
In altri precedenti articoli sulla linea vita per tetti abbiamo citato diversi sistemi anticaduta e qualche esempio di linea vita, per la protezione del lavoro in quota.
Caratteristiche e vantaggi di una corretta linea vita copertura
Oltre ai requisiti dovuti alle normative, vediamo qualche caratteristica di un sistema di linea di vita sul tetto che deve essere considerato.
Protezione continua
I sistemi di linee vita consentono ai lavoratori di rimanere continuamente collegati al sistema mentre si muovono. Saranno sempre protetti durante ogni attività, garantendo la sicurezza sul lavoro. Di certo l’obiettivo principale è la maggiore protezione dei lavoratori che svolgono attività in altezza, riducendo notevolmente il rischio di cadute e gravi lesioni.
Versatilità
Un ottimo sistema può essere installato su diverse superfici tra cui cemento, metallo, pietra. La flessibilità nell’applicazione vale anche per il sistema orizzontale, che copre ampie zone del manto di copertura – utile durante i lavori di ristrutturazione tetto.
Sostiene più lavoratori
I sistemi di linee vita possono anche supportare più persone contemporaneamente, fino a tre lavoratori. Consentono un collegamento allo stesso tempo, che aumenta l’efficienza delle opere al fine di completare le attività in modo sicuro e senza ritardi sulle tempistiche.
Durata nel tempo
Quando una linea vita è creata con materiali di prima qualità, resiste a condizioni ambientali difficili e alla corrosione dovuta agli agenti atmosferici. Garantisce prestazioni a lungo termine e sicurezza sulle coperture per gli anni a venire.
Conformità
Tutti i sistemi di linee vita sui tetti devono essere conformi alle normative sulla sicurezza del lavoro in quota. È necessario scegliere sempre sistemi testati e certificati per soddisfare gli standard di sicurezza previsti. La correttezza di questi sistemi di protezione anticaduta assicurano che la copertura e i lavori in quota siano conformi con le leggi sulla sicurezza sul lavoro.
Integrazione
Un altro vantaggio è che i sistemi di ancoraggio più efficienti sono progettati per integrarsi perfettamente con il tuo edificio durante tutte le opere di manutenzione ordinaria, pulizia e ispezioni del tetto. Che sia per un rifacimento del tetto o per una riparazione straordinaria, una linea vita copertura efficiente si “attiva” subito. Discreto e funzionale, questo sistema non interferisce con le prestazioni del tetto.
Realizzare una linea vita copertura
Quando devi intraprendere delle opere di ristrutturazione del tetto oppure creare una nuova costruzione, è fondamentale installare i dispositivi e gli ancoraggi adeguati. Puoi rivolgerti alla nostra esperienza per la creazione dei sistemi anticaduta destinati sia alle coperture industriali sia ai tetti di edifici commerciali e residenziali.
Possediamo l’esperienza per affrontare la sfida della sicurezza durante i lavori in quota, posizionando ancoraggi di ogni tipo – soluzioni provvisorie o permanenti.
Offriamo un servizio dalla consulenza iniziale e valutazione del rischio alla progettazione personalizzata, installazione e manutenzione. Contattaci per installare la tua linea vita copertura in Lombardia nelle province di Milano, Como, Lecco, Varese, Monza Brianza.
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