Ondulina sottocoppo

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Ondulina sottocoppo

Sistemi con ondulina sottocoppo, gli elementi che fanno la differenza sul tetto

Tra le soluzioni per le coperture, le cosiddette onduline per sottocoperture sono installate sotto il tetto esistente per la posa delle tegole, assicurando un’impermeabilizzazione duratura.

Non sono visibili dall’esterno dell’edificio, ma svolgono un ruolo importante per facilitare l’installazione del sistema tetto e migliorare il benessere all’interno dell’edificio.

Scoppiamo qualche caratteristica utile di questi elementi, che possono svolgere un ruolo piccolo ma prezioso.

Le lastre sottocoppo che perfezionano il manto di copertura

Questi elementi possono essere installati nel sottotetto quando l’edificio è pensato con un manto di copertura in tegole, in modo da garantire un’impermeabilizzazione efficace.

Il concetto è quello di un “tetto sotto il tetto” che protegga le tegole, le quali possono rompersi e spostarsi nel tempo, oltre a diventare porose o soggette a congelamento (in base al clima).

  • Applicare una lastra ondulina sottocoppo assicura un altro strato impermeabile al tetto con tegole, a fronte di una grande leggerezza. Le migliori onduline, infatti, sono quelle dotate di poco peso (da circa 3 kg per metro quadro), che non compromettono la stabilità della copertura.
  • Le tegole si mantengono le loro buone condizioni, evitando di accumulare umidità per durare più a lungo nel tempo.
  • Dal punto di vista estetico non viene compromesso il design, dato che le lastre sottocoppo sono invisibili dall’esterno.
  • All’interno dell’edificio, inoltre, arriveranno dei benefici dal tetto: migliore protezione acustica, perché il rumore della pioggia è ridotto, meno umidità grazie all’ottima ventilazione.
  • Il vantaggio di rendere l’edificio impermeabile in tempi rapidi, con un’installazione semplice e veloce, utile per alcune attività di manutenzione del tetto da fare tempestivamente.
  • In diversi modelli sul mercato l’ondulina sottocoppo possiede una forma specifica che facilita la posa delle tegole e il loro allineamento. I profili speciali consentono di adagiare i coppi sulle parti piane delle lastre, garantendo anche la pedonabilità.
  • L’applicazione può seguire una progressione graduale, che permette di spostare le tegole esistenti in modo funzionale velocizzando la posa.

Il sistema di sottotetto che utilizza lastre di copertura ondulate, può essere applicato anche per il manto realizzato con scandole o altri tipi di tegole in ardesia, sempre però valutando il peso complessivo della struttura e la pendenza minima raccomandata.

 

I vantaggi di applicare le onduline sottotegola

Riassumendo i punti di forza, si possono individuare diversi aspetti di convenienza per chi sceglie questo sistema di sottocopertura.

Protezione immediata dalle intemperie.

Rapida da installare, un’ondulina sottocoppo fornisce all’edificio una protezione dal maltempo, già prima di fissare le tegole nel rifacimento tetto e sottotetto.

Riduzione dell’umidità.

I listelli delle tegole, posizionati sopra le onduline, permettono all’umidità di drenare in modo efficiente verso la grondaia; un sistema che consente di migliorare la ventilazione e controllare l’umidità interna ai listelli.

Protezione secondaria.

Sotto la copertura primaria del tetto, questo sistema di lastre ondulate agisce per proteggere ulteriormente il tetto dagli agenti atmosferici.

Isolamento.

Può perfezionare le prestazioni della struttura del tetto, sia in termini termici che acustici. Difende l’edificio dal freddo e dal caldo, riducendo il dispendio energetico. Le onde sonore penetrano attraverso il tetto ridotte di almeno il 20% (un vantaggio per gli edifici nei centri urbani e sulle rotte di volo degli aerei).

Ventilazione.

Le forme ondulate delle lastre forniscono uno spazio di ventilazione sopra la lastra, nella cavità del listello, e sotto verso il tetto.

Facilità di installazione.

Tra le caratteristiche più apprezzate in questi elementi c’è il montaggio semplice, adattabile a vari modelli di coppi o tegole.

Versatilità.

Si possono fissare le tegole in varie strutture del tetto, anche con basse pendenze, garantendo una protezione e un’impermeabilizzazione ottimale a fronte di un peso leggero.

Ondulina sottocoppo

Ondulina sottocoppo. Preparazione ondulina per posa coppo

Quali sono le migliori onduline?

Quando si entra nell’ambito dei materiali, bisogna distinguere tra varie tipologie di ondulina sottocoppo. Spesso le onduline sono usate nei rivestimenti per piccole strutture come box auto, casette da giardino, pergole, gazebo, etc. Con materiali differenti e perfezionati, le stesse onduline che possono coprire una tettoia vengono adoperate come elemento sottocoppo nella ristrutturazione del tetto.

  • Si vedono spesso le onduline in plastica, colorate o trasparenti; sono molto ricercate per la leggerezza, facili da montare e smontare. Oltre alle onduline in PVC, sono presenti sistemi con lastre sottocoppo metalliche che inseriscono uno strato isolante in poliuretano espanso per ridurre la condensa e aumentare la resistenza termica.
  • Per le coperture sono molto apprezzate le onduline catramate; resistenti ai raggi UV e non creano un effetto di calore eccessivo come le lastre in plastica.
  • Esistono le lastre da copertura realizzate in fibre naturali bitumate o fibrocemento, a volte rinforzate con materiali come la resina termoindurente. Il vantaggio di questi prodotti è la resistenza nel tempo e spesso si fa notare quanto durano le onduline bituminose, un periodo che arriva fino a 30 anni per alcuni marchi.
  • Non mancano le onduline in vetroresina, semitrasparenti, che resistono agli sbalzi di temperatura e alle sollecitazioni meccaniche.

Per chi si chiede quanto costano le onduline sottocoppo, quindi, dipende molto dal materiale e dalle caratteristiche. Si va mediamente dai 7 ai 30 euro al mq.

Cosa mettere sotto le onduline? I sistemi sottotegola completi

Oltre alla semplice ondulina sottocoppo, esistono sistemi completi con sotto-strati traspiranti, barriere al vapore e altre membrane che proteggono lo strato isolante, il tetto e le pareti, per mantenere ogni elemento asciutto ed evitare la comparsa dell’umidità.

Si tratta di una protezione superiore per il tetto, formata da membrane di alta qualità e invisibili.

A seconda delle esigenze, si possono applicare membrane bituminose, membrane impermeabili e traspiranti, schermo freno al vapore e barriere al vapore.

Le membrane traspiranti, in particolare, assicurano una protezione dalle infiltrazioni di pioggia o neve e dei parametri adeguati per ventilazione, microventilazione e coibentazione.

Un tetto ventilato con elementi di permeabilità al vapore acqueo, fa in modo che possa uscire dalla casa e limitare la crescita di umidità negli interni. Un sistema che si rafforza con le pellicole antivapore, pensato per un migliore isolamento degli interni e le membrane bituminose per la protezione del solaio. Si possono usare, quindi, lastre polivalenti in combinazione con altri elementi accessori scelti in base alle condizioni ambientali a cui è sottoposto il fabbricato.

Lo spazio sottotegola che migliora l’isolamento

Questo sistema di sottocopertura forma un vero tetto “secondario” indipendente, che resiste alle intemperie e permette al tetto primario in tegole di essere utilizzato in sicurezza. Si unisce all’applicazione delle onduline per un’opera di rifacimento tetto di valore, duraturo ed efficace.

Le soluzioni con un sistema di coibentazione sempre più efficiente sono molto richieste, per la tendenza a massimizzare lo spazio abitabile disponibile con la creazione di mansarde o di un sottotetto utile non eccessivamente umido, per stipare oggetti o installare impianti.

Crescono nel tempo le richieste di tetti a falda isolati, a cui contribuiscono elementi come le lastre ondulate sottocoppo e i sistemi collegati. Si riducono al minimo i rischi di condensa nello spazio vuoto del tetto, migliorando la ventilazione, installando una barriera efficace al vapore e isolando bene tutti i giunti in corrispondenza di colmi, gronde e altri punti “deboli”.

Riguardo al vapore, consideriamo che l’uso crescente di elettrodomestici come asciugatrici, lavastoviglie, sistemi di stiratura, amplifica la quantità di vapore acqueo nelle abitazioni. Quando questo effetto è combinato con un ottimo isolamento con infissi dai doppi vetri e alte prestazioni termiche, si può aumentare il rischio di condensa nel vuoto del tetto, dato che l’aria calda sale in alto. Per contrastare tale fenomeno, è necessaria una ventilazione adeguata, che può essere potenziata dai sistemi sottocopertura– formando una sezione fredda del tetto e una
ventilazione sopra e sotto la lastra – i profili ondulati permettono una doppia circolazione d’aria.

Scegliere onduline e sistemi sottotegola

Come capire quali sono gli elementi ideali?

Nei lavori di ristrutturazione del tetto è bene consultare una persona esperta. Potrà valutare quando un modello di ondulina sottocoppo è adatto ad evitare infiltrazioni e umidità combinando materiali, forme e sistemi accessori.

Anche perché, quando si definiscono le specifiche di fissaggio meccanico per lastre e sistemi, come per qualsiasi sistema di copertura, bisogna calcolare diverse forze che possono agire. Come il carico di sollevamento del vento, valutato in base a fattori quali la pendenza del tetto, l’altezza e la forma dell’edificio, nonché l’altitudine e la topografia della zona.

Un tetto in montagna, battuto da forti venti e soggetto a nevicate, sarà ben diverso da un manto di copertura con tegole a Milano. Anche nei dettagli come le onduline sottocoppo, si nota una progettazione su misura!

Se desideri confrontarti su tutti i dettagli tecnici e i costi per un tetto in tegole, contattaci!

Otterrai una consulenza completa dalla nostra impresa edile, affidabile nei lavori di rifacimento delle coperture con sistemi di ondulina sottocoppo e accessori corredati.

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