Eternit smaltimento

Eternit smaltimento: Come eliminare definitivamente ogni traccia di amianto “eternit”

Eternit smaltimento legge entrata in vigore da quasi 30 anni. I rischi per la salute derivano dall’esposizione alle fibre contenute in questi materiali . Se siamo noi i detentori di questo materiale e lo troviamo sul tetto della nostra casa, allora sbarazzarsi dell’amianto è per noi un argomento pressante.

Teniamo in considerazione che il rischio dipende dalla possibilità di rilascio di fibre di amianto “eternit” nell’aria.

Tale possibilità è legata allo stato di conservazione dello stesso manufatto e, in modo particolare, alla sua compattezza.

Si tratta davvero di amianto?

Eternit smaltimento

Dobbiamo essere certi che i manufatti che riteniamo costituiti da eternit, non siano in realtà lastre ondulate non contenenti amianto.

Questo in quanto già dal 1994 l’amianto non è più venduto.

In ogni caso, nell’incertezza o quando non è possibile effettuare un campionamento che consenta di etichettare il materiale, è opportuno rivolgersi a delle aziende specializzate.

Si tratta di aziende che hanno superato in maniera positiva i programmi ministeriali di qualificazione.Una volta stabilito che ci si trovi davvero in presenza di eternit, è possibile provvedere ad eliminare ogni traccia di questo materiale osservando i seguenti step.

1. Verifica delle condizioni e dello stato di conservazione

Ad ogni intervento, opportuno verificare lo stato di fatto in cui versano le strutture che presentano tracce di amianto.

In base all’esito di tale verifica si può andare incontro a tre diverse situazioni:

  • Il manufatto potrebbe risultare ancora in buone condizioni: in tale situazione è necessario stabilire una valutazione periodica sullo stato di manutenzione, da rinnovare secondo le indicazioni del tecnico e, comunque, con cadenza almeno annuale.
  • Il materiale necessita di manutenzione: in questi casi dovrà essere indicata la modalità di intervento, la tempistica ed il calendario di verifica periodica circa lo stato di manutenzione.
  • Il manufatto necessita di essere rimosso: in questo caso l’intervento deve essere effettuato al massimo, nelle condizioni più favorevoli, entro un anno dal sopralluogo di valutazione.

2. Affidamento ad esperti degli interventi di rimozione eternit smaltimento

Accertato che il manufatto necessiti di manutenzione, il proprietario dovrà attenersi all’esecuzione di quegli interventi indicati nel verbale di valutazione.

La  manutenzione comprende tutte quelle operazioni di incapsulamento, confinamento, rimozione eternit smaltimento o altre operazioni indicate dal tecnico.

Incapsulamento

Il manufatto in amianto “eternit” il più delle volte in forma di lastre, viene trattato in superficie con sostanze sintetiche, che vanno ad inglobare e bloccare le fibre di amianto nella matrice cementizia stessa, impedendone il rilascio nell’ambiente.

Questa tecnica è utilizzata su coperture ancora funzionali con superfici  poco deteriorate e magari dotate di una buona resistenza meccanica.

Le sostanze incapsulanti in genere usate allo scopo sono di due tipi: impregnanti, che penetrano nello strato superficiale bloccandone le fibre tra loro, fissandole alla stessa matrice cementizia, e ricoprenti, che vanno a formare sulla superficie delle lastre stesse una sorta di membrana protettiva, spessa, che va ad ostacolare il distacco delle fibre.

Confinamento e/o rivestimento

Installazione di una barriera per separare in maniera efficiente e scrupolosa i materiali contenenti amianto “eternit” dalle aree occupate dell’edificio.

Nel caso in cui l’intervento non sia associato anche all’incapsulamento, si continuerà ad avere il rilascio di fibre di amianto.

Il sistema di confinamento adottato, pertanto, dovrà essere a buona tenuta.

3. Nomina di un responsabile del procedimento di rimozione dell’amianto eternit

Sia per l’incapsulamento che per il confinamento, chi intenda eliminare ogni traccia di amianto “eternit” dovrà formalizzare un programma di controllo e manutenzione con annessa nomina di un responsabile preposto alla sua applicazione.

In questo caso, sarà assolutamente doveroso provvedere a richiedere l’intervento ad una ditta specializzata.

Secondo quanto previsto dalle circolari delle varie regioni, le ditte dovranno essere iscritte in categorie specifiche dell’Albo Nazionale.

Quest’ultimo va a comprendere l’elenco delle ditte autorizzate che effettuano la gestione dei rifiuti di amianto eternit smaltimento.

Quelli descritti sono normalmente interventi che vanno a comportare una movimentazione limitata del materiale contenente amianto “eternit”.

General Cover interviene nei lavori di smaltimento in Lombardia a Milano, Monza Brianza, Como, Lecco, Sondrio, Pavia, Lodi, Mantova, Cremona, Piacenza, Novara, Vercelli, Biella, Torino, Asti, Alessandria,Verbano-Cusio-Ossola, Varese, Bergamo, Brescia, Verona, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Parma.

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